Parenzo, un tesoro di storia in Istria, patrimonio Unesco
Parenzo, cittadina costiera dell’Istria in Croazia, ha un fascino inestimabile per la sua storia plurisecolare. La Basilica Eufrasiana, Patrimonio dell'Umanità, le sue piccole calli, la bellezza del Mare Adriatico attorno, fanno di Parenzo un vero e proprio gioiello dell'Istria.
La storia di Parenzo
Parenzo viene fondata nell’epoca romana, inserita nella X Regio “Veneta et Histria”. Della sua fondazione una traccia indissolubile rimane sicuramente la “Basilica Eufrasiana”, riconosciuta e protetta dall’Unesco come “Patrimonio dell’Umanità”. La Basilica di natura paleocristiana e di stile architettonico bizantino, è aperta al pubblico di solito tutti i giorni, è consigliabile sempre fare una verifica sul posto oppure online.
Dopo Roma, come per tutte le cittadine costiere dell’Istria, è rimasta legata per secoli a Venezia che ha modellato il decoro urbano con case in stile gotico e le splendide calle cittadine.
Dopo Venezia, segue l’annessione di Parenzo e dell’Istria all’Austria, dopo la prima guerra mondiale fu amministrata dall'Italia incorporata nella provincia di Pola.
La seconda guerra mondiale, l’invasione tedesca prima e slava poi, provocarono un clima di terrore che spinse la maggioranza della popolazione di Parenzo al fenomeno dell’esodo giuliano-dalmata, specie a seguito delle foibe e della politica di assimilazione forzata nella Jugoslavia Titina.
Dal 1947 fa parte della Jugoslavia, dopo il 1991 Parenzo è amministrata dalla Repubblica di Croazia ed al livello regionale dalla Regione Istriana.
Oggi Parenzo è una cittadina ufficialmente bilingue, il croato e l'italiano coesistono nella toponomastica e nella vita amministrativa e sociale della città, assieme al dialetto istro-veneto locale. La punta di forza della città attualmente è il turismo, sia culturale che marittimo.
Cosa vedere a Parenzo
Parenzo è ufficialmente riconosciuta come “la capitale croata del turismo”. Il centro storico è colmo di palazzi di stampo veneziano ed è gradevole passeggiare tra le sue calli in riva al mare. Come già ribadito, dal punto di vista storico e culturale è caldamente consigliata la visita nella Basilica Eufrasiana. Parenzo è capolinea del percorso ciclo pedonale "Parenzana" che parte da Trieste attraversando varie località dell'Istria sul tracciato della vecchia ferrovia.
Parenzo offre una vasta gamma di soluzioni per l'alloggio sia in città che nell'entroterra. La costa è ricca di spiagge di ghiaia e rocce, accessibili anche alle famiglie.
Il litorale parentino è molto vasto, parte a nord dal fiume Quieto/Mirna fino al canale di Leme, un’insenatura naturale riconosciuta come un piccolo fiordo nel mediterraneo.
L’entroterra di Parenzo è ricco di borghi rurali e pieno di agriturismi con ottimi prodotti locali, tipo il prosciutto istriano, i fusi, la malvasia.
Come raggiungere Parenzo
Parenzo è raggiungibile dall’autostrada A9 istriana. La città è uno snodo fondamentale per raggiungere il sud dell’Istria, Rovigno, Pola, e la zona nord, Buie, Umago e Cittanova.
Gli aeroporti più vicini sono Pola in Croazia, Portorose in Slovenia e Trieste in Italia.